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giovedì 30 aprile 2020

Coronavirus, poliziotto in quarantena dona stipendio a ospedali, la dirigente lo punisce

Il gesto di cuore di un poliziotto della Stradale punito dalla sua dirigente. Ha donato mentre era in quarantena per coronavirus un suo stipendio agli ospedali di Vercelli, Bergamo e Messina, con un gesto di grande solidarietà che è finito su alcuni giornali.


Ma la Polizia Stradale del Piemonte, dove lui presta servizio, non ha gradito, e ha avviato un procedimento disciplinare perché non avrebbe «avvisato dell'intervista dei media e della sua imminente uscita» come prevede il regolamento. E adesso l'uomo, Antonino Lollo, in forza al distaccamento della Stradale di Vercelli, rischia di essere punito.

«Per tutti noi poliziotti il gesto del nostro collega è stato motivo di orgoglio e profonda ammirazione, un esempio per tanti - afferma in una nota il Siap (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) - ma non per la sua dirigente, che pretendeva di essere informata dell'intervista, pur non riguardante motivi di servizio».

«Il dirigente nelle sue contestazioni ritiene che il collega abbia tenuto un comportamento non conforme al decoro delle funzioni dell'Amministrazione della Pubblica sicurezza - dice Ciro Dellisanti, segretario Siap di Vercelli - Ma stiamo scherzando? Il nostro collega con il suo comportamento ha dato lustro all'amministrazione, e chiediamo con forza che questa bizzarra contestazione venga immediatamente archiviata, restituendo credibilità alla nostra amministrazione che non ha certo bisogno, tanto meno in questo momento, di questa pubblicità anzi, sarebbe opportuno da parte sua premiare il nostro collega per essersi distinto per generosità e senso civico in un momento di particolare difficoltà in cui versa l'intero Paese».

sabato 11 aprile 2020

Lorena Bianchetti, Papa Francesco telefona in diretta Rai: «Medici e infermieri sono i crocifissi di oggi. Vi voglio bene»

Papa Francesco telefona in diretta tv su Rai 1 a Lorena Bianchetti: «Medici e infermieri sono i crocifissi di oggi. Vi voglio bene».  Durante lo speciale "A Sua Immagine" dedicato al Venerdì Santo e in attesa della Via Crucis, Papa Francesco ha chiamato la conduttrice che ha risposto emozionata.


«Pronto, buonasera Lorena, come sta?», Papa Francesco telefona in diretta su Rai 1 Lorena Bianchetti che risponde emozionata: «Papa Francesco, ben trovato!». «Mi ha riconosciuto dalla voce?», chiede il Papa. «Sì, ho riconosciuto la voce. La ringraziamo di cuore per questo intervento ma soprattutto per quello che sta facendo per ognuno di noi. Per quanto sta partecipando in modo così paterno alle nostre sofferenze». «Sono vicino, sono vicino a voi. Oggi, in questo momento, penso al Signore crocifisso e alle tante storie dei crocifissi della storia, a quelli di oggi di questa pandemia: i medici, gli infermieri, le infermiere, le suore, i sacerdoti, morti al fronte come soldati. Ci hanno dato la vita per amore, resistenti come Maria, sotto le croci della loro comunità, degli ospedali, curando gli ammalati. Anche oggi ci sono crocifissi e crocifisse che muoiono per amore. Questo pensiero mi viene in questo momento», ha detto Papa Francesco.
E alla conduttrice che chiedeva con quale stato d'animo si avvicinasse alla via Crucis di stasera, Bergoglio ha aggiunto: «Sono vicino al popolo di Dio, al più sofferenti soprattutto, alle vittime di questa pandemia, al dolore del mondo. Ma guardando su, guardando alla speranza, perché la speranza non delude. Non toglie il dolore ma non delude. La Pasqua finisce nella resurrezione e nella pace. Ma non è un 'happy end', è proprio il compromesso dell'amore che ti fa passare questa strada dura, ma il Signore questa strada l'ha fatta prima e questo ci conforta e ci dà forza», ha sottolineato Bergoglio che poi congedandosi ha detto: «Vorrei dire che vi voglio bene a tutti» ed ha inviato una benedizione alla conduttrice e a tutte le persone in ascolto.

sabato 14 marzo 2020

Chiara Ferragni e Fedez: nuova donazione di 250mila euro per gli ospedali italiani, c'è lo Spallanzani di Roma

Su Leggo.it le ultime novità. Chiara Ferragni e Fedez: nuova donazione di 250mila euro per gli ospedali italiani, dopo il crowdfunding da 3.8milioni di euro. In una serie di stories su Instagram, l'influencer più famosa del mondo e il rapper hanno annunciato una nuova donazione per contrastare l'emergenza coronavirus.


Ecco le parole di Fedez: «Ragazzi dobbiamo darvi una buona notizia. Abbiamo ottenuto una donazione da 250mila euro da parte della piattaforma GoFundme.com, in favore di vari ospedali italiani. E abbiamo scelto gli ospedali che sono in prima linea a fronteggiare questa emergenza».

Continua Chiara Ferragni: «Nei prossimi giorni, tre ospedali, quello di Cremona, quello di Bergamo e il Policlinico di Milano riceveranno una donazione da 70mila euro ognuno. I soldi restanti saranno divisi tra il Cotugno di Napoli, Niguarda di Milano, Spallanzani di Roma e Protezione civile».

Coronavirus, musica e canzoni sui balconi: oggi alle 18 il flashmob in tutta Italia

«Apriamo le finestre, usciamo sui balconi e suoniamo insieme anche se lontani. Non importa saper leggere la musica, suonare uno strumento o possederlo; basta anche cantare una canzone o far suonare le pentole di casa, l'importante è farci sentire perché la musica è la migliore medicina per curare l'anima e in questo momento ne abbiamo bisogno».


Così gli organizzatori annunciano su Facebook per oggi, venerdì 13 marzo, alle 18 il «Flashmob sonoro!». Un modo per sentirsi uniti dalla musica, in questo periodo di isolamento casalingo da coronavirus. Quindi l'invito è a «rompere il silenzio» e partecipare, anche con video da caricare sulla pagina dedicata all'evento che si chiama appunto 'Flashmob Sonoro!'.

A giudicare dalle adesioni annunciate da tutta Italia, stasera in tanti, da Nord a Sud, professionisti e dilettanti, apriranno le finestre, usciranno sui balconi e suoneranno e canteranno insieme nello stesso momento.

L'annuncio del flashmob sonoro in tempi di #iorestoacasa sta circolando anche su Whatsapp: nelle chat di tutta Italia il messaggio è virale. «Flashmob venerdì 13 alle 18 in punto tutti gli abitanti d' Italia prenderanno il loro strumento e si metteranno a suonare dalla loro finestra...il nostro paese diventerà così per quei pochi minuti un gigantesco concerto gratutito! diffondete il più possibile questo messaggio a tutti gli italiani che conoscete per farsi sentire!!».

Nel messaggio si dà anche appuntamento a sabato 14: «ore 12:00 - Tutti alle finestre per un lungo APPLAUSO di ringraziamento a tutti coloro che stanno lavorando per noi negli Ospedali e di incoraggiamento a noi».

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