lunedì 13 febbraio 2017

Sanremo, Carlo Conti mostra il bonifico: "Darò centomila euro ai terremotati"

Non ci sarà un Carlo Conti IV al Festival di Sanremo, ma il conduttore oltre a godere del successo di ascolti di questa edizione, per il terzo anno consecutivo, ha voluto sedare le polemiche sul suo ricco compenso mostrando il bonifico che farà ai terremotati. "Faccio una cosa che non avrei mai voluto dire e mai voluto fare, ero molto combattuto sul fatto di dirlo, ma ho deciso di devolvere la parte del compenso della conduzione del festival ai terremotati", ha detto in conferenza stampa.
  Carlo Conti ha deciso di rendere pubblica la sua beneficenza mostrando il bonifico alla Protezione Civile "di 100mila euro... Ho una fortuna incredibile che la vita mi ha ridato e io ho deciso di aiutare i meno fortunati. Questo per me è un dovere, proprio perché so cosa vuol dire non arrivare a fine mese, non riuscire a comprarsi un paio di jeans nuovi".  Conti ha sottolineato di averci pensato molto prima di dirlo pubblicamente, perché "è bello quando non lo dici, lo fai in maniera segreta, doverlo dire mi ha fatto perdere un po' di questa forza ma forse stavolta dovevo farlo". Il riferimento è alle polemiche sul compenso del conduttore che hanno preceduto il festival. "Forse all'inizio del festival un pochino di mancanza di rispetto per il mio lavoro c'è stata", ha detto Conti.   Sulle canzoni in gara, il conduttore toscano ha rivelato di avere avuto delle preferenze, come ogni anno. "Ogni anno con mia moglie ci dedichiamo una canzone del festival e viene regolarmente eliminata, ed è successo anche quest'anno. Avevamo scelto quella di Ron, 'L'Ottava meraviglia', mentre l'anno scorso era quella di Raf. I cantanti dovrebbero augurarsi di non essere tra i miei preferiti".  Tra tutti i ringraziamenti di rito, non sono mancati quelli a Maria De Filippi, che Conti definisce ancora una volta "una sorella". Maria "mi ha detto che neanche per una frazione di secondo ha pensato 'ma chi me l'ha fatto fare', e questa per me è la cosa più importante", ha detto, sottolineando anche l'importanza di "Giancarlo Leone, determinante in questo percorso, un progetto che si è evoluto e cresciuto".  Infine, a chi gli fa osservare che, con questi risultati, si vocifera insistentemente su un Conti-quater, il conduttore risponde ironizzando sui 'rumors': "Non posso rifare Sanremo perché devo andare a Mediaset. Ma in effetti non posso nemmeno andare a Mediaset perché dovrò occuparmi dello Zecchino d'Oro, quindi lo escludo".

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari