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lunedì 5 luglio 2021

Euro 2020, avviata raccolta fondi per bambina tedesca derisa dai tifosi inglesi: per lei quasi 40mila euro, ma lei è sparita

Le immagini scattate a Euro 2020 della bambina tedesca affranta per la sconfitta della Germania hanno fatto il giro del mondo. I tifosi inglesi, entusiasti per l'approdo in semifinale della loro nazionale l'hanno derisa sui social ed è per questo che qualcuno ha pensato di avviare una raccolta fondi per lei su Justgiving. La donazione ha quasi raggiunto i 40mila euro, ma la bambina è sparita e non sono riusciti a rintracciarla. 

Ad avere l'idea è stato un tifoso inglese, Joel Hughes, che non ha gradito l'atteggiamento dei suoi connazionali. La bambina era stata ripresa dalle telecamere dello stadio mentre piangeva per la sconfitta della Germania e i sostenitori dei Leoni l'hanno insultata. «Piangi, piccola nazista», uno dei commenti rimbalzati sui social. E ancora:  «Mai nella mia vita sono stato più orgoglioso di essere inglese come quando ho sentito un pub pieno di gente scoppiare in applausi dopo aver visto una ragazzina tedesca di 10 anni piangere tra la folla».

Per «dimostrarle che non siamo tutti orribili», il tifoso inglese ha lanciato il crowdfunding con un obiettivo iniziale di 580 euro, ampiamente superato. «Ho seguito il match, decisamente un buon match. Ma dopo aver visto il vile abuso delle immagini di quella bambina ne ho avuto abbastanza - ha spiegato Hughes alla Bbc - Non sto cercando di cambiare il mondo, ma se riuscissi a far spuntare un sorriso sul volto di quella ragazzina o a far capire ai suoi genitori che c’è del buono anche da noi, sarei comunque contento». Anche l'ex calciatore Stan Collymore ha pubblicato un tweet di condanna in cui ha mostrato alcune delle offese rivolte alla giovane. 

lunedì 26 dicembre 2016

La Regina Elisabetta malata a Natale, gli inglesi sono preoccupati

Gli inglesi in ansia. Lei non c'era alla messa di Natale a Sandringham, nel Norfolk, mancando per la prima volta in quasi trent'anni. Anche se Buckingham Palace ha chiarito che l'assenza della regina Elisabetta era dovuta a ragioni precauzionali, per permetterle di superare il brutto raffreddore che da giorni la limita nella sua attività, i sudditi manifestano una certa preoccupazione, sottolineata anche dai giornali del Regno Unito. Per il Daily Telegraph, non vederla come di consueto da «matriarca» della famiglia reale fa una certa impressione.
Secondo il comunicato di Palazzo, però, si tratta solo dello scrupolo dei medici che vogliono evitare alla sovrana 90enne sforzi inutili. Del resto, pur essendo rinomata per la sua forte scorza, deve pur sempre fare i conti con l'età avanzata. La settimana scorsa era stata rinviata di un giorno la sua partenza da Londra per la tenuta reale di Sandringham dove festeggia come di consueto il Natale col resto dei familiari. Mentre il principe Filippo, anch'egli colpito dal forte raffreddore, ieri ha preso parte alla funzione, la sovrana si è dovuta trattenere ancora tra le mura della sua residenza. Ha partecipato però al pranzo di Natale e difficilmente ci saranno altri aggiornamenti sulla sua salute sino a quando non si riprenderà del tutto. Elisabetta, tra l'altro, è molto restia a rivelare i dettagli della sua vita privata. Non l'aiuta di certo a rilassarsi una nuova polemica sulla Brexit. A scatenarla una dei giornalisti più quotati della Bbc, Laura Kuenssberg, che durante un'intervista radiofonica ha rivelato che una fonte le disse prima del referendum che la sovrana aveva fatto commenti favorevoli all'uscita della Gran Bretagna dall'Unione ma la commentatrice, non riuscendo a verificare quell'affermazione, non l'ha resa pubblica. Non si era fatto invece tutti questi scrupoli il Sun, che lo scorso marzo ha tirato per la giacca Elisabetta 'schierandolà di fatto fra gli euroscettici con tanto di titolo in prima pagina e per questo Palazzo aveva avanzato un'insolita protesta formale contro il tabloid rivolgendosi all'organismo di controllo della stampa. Questa volta però viene preferito il totale silenzio.

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