Con la pandemia di coronavirus che supera i 3,4 milioni di casi con circa 240mila morti, si fa ormai durissimo lo scontro tra gli Stati Uniti e la Cina, bersaglio da settimane di accuse da parte dell’amministrazione Trump.
Se domenica il segretario di Stato Mike Pompeo aveva indicato nei laboratori di Wuhan l’origine del Covid-19, parlando di «enormi prove» a supporto, ieri il presidente americano ha rincarato la dose: «Hanno cercato di nasconderlo ma non ci sono riusciti», ha spiegato Trump, precisando che la Cina ha consentito che il virus si diffondesse «nel nostro Paese e in altri». Con il gigante asiatico fermo per le festività del Primo Maggio, a rispondere alle parole di Washington ci ha pensato la tv statale Cctv, che ha definito le parole di Pompeo «pazze ed evasive»: il ministro degli Esteri americano «non ha alcuna prova e nell’intervista bluffava», ha rincarato la dose il quotidiano cinese in lingua inglese Global Times, che ha chiesto a Pompeo di «presentare queste cosiddette prove al mondo, e in particolare al pubblico americano che cerca di ingannare di continuo», mentre l’amministrazione continua la sua «guerra di propaganda».
Anche il Regno Unito si è poi schierato dalla parte degli alleati d’Oltremanica, con Downing Street che ha chiesto che vengano date risposte sull’«origine» del coronavirus. «Non faccio commenti su questioni di intelligence», ha detto il portavoce del premier Boris Johnson, aggiungendo però che «chiaramente ci sono domande alle quali occorre dare risposte sull’origine e la diffusione del virus, anche per garantire di essere preparati meglio davanti a future pandemie globali».
Nel frattempo su media internazionali filtrava un rapporto degli 007 della Five Eyes in cui si descrivevano i tentativi iniziali del regime cinese di insabbiare le tracce del Covid-19 e di minimizzare l’epidemia, limitando anche le ricerche online sulla nuova misteriosa polmonite che stava colpendo il Paese. Mentre nel mondo l’emergenza continua e contagi e vittime anche, lo scontro sulle responsabilità si fa ogni giorno più aspro.
Visualizzazione post con etichetta creato. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta creato. Mostra tutti i post
martedì 5 maggio 2020
«Pechino ha creato e nascosto il virus, abbiamo le prove». Gli Usa accusano la Cina
Etichette:
accusano,
allucinante,
creato,
nascosto,
news,
pandemia,
Pechino,
prove,
regno unito,
scontro,
Usa,
virus
mercoledì 25 marzo 2020
Il giallo del video del Tg Leonardo del 2015 in cui si raccontava del Coronavirus creato nei laboratori cinesi per attaccare i polmoni dell'uomo
Il video del programma Rai Leonardo che racconta la nascita del coronavirus in un labroatorio della Cina. Ormai impazza su tutti i telefoni d'italia in questo preciso istante. Un video che inquieta, soprattutto se visto in questi giorni. Si tratta di un video del Tg Leonardo della Rai, andato in onda il 16 novembre 2015, quasi cinque anni fa.
Nel video si parla di un "super virus" polmonare creato in laboratorio in Cina, un virus creato da "pipistrelli e topi".
Poi il conduttore, entrando nello specifico racconta: «Si tratta di una proteina presa dai pipistrelli innestata sul Virus della Sars - la polmonite acuta - ricavato dai topi e ne esce un supervirus che potrebbe colpire gli uomini». Vale la pena si chiede creare un pericolo così grande per motivi di studio?
Nel servizio si parla proprio di un «coronavirus trocato nei pipistrelli su un virus che provoca la Sars» Poi ancora più inquietante si aggiunge: «L'ibrido è adatto ad attaccare l'uomo: una precisa molecola permette al coronavirus di attaccarsi alle nostre cellule respiratorie scatenando la sindrome».
Parole che fanno impressione, che scatenano alcune domande. Innanzitutto va precisato che il video è originale, non è contraffato e non è un fake. Tutto è andato in onda normalemente.
Certo è difficile non porsi delle domande: quel virus creato in laboratorio quasi cinque anni fa, è quello con cui stiamo combattendo in questo momento in tutto il mondo? Il virus - creato proprio in Cina - è in qualche modo "scappato" dal controllo dei laboratori cinesi?
Fino ad ora - va specificato - tutte le risultanze scientifiche hanno escluso la possibilità che il SarsCov2 venga da un laboratorio, e tutti gli scienziati parlano di un contagio e di un salto di specie del Coronavirus grazie ad un ospite che ha traghettato il virus dal pipistrello all'uomo.
Ma questo video, sinceramente, lascia aperte molte domande sulle quali è lecito avere approfondite risposte.
Nel video si parla di un "super virus" polmonare creato in laboratorio in Cina, un virus creato da "pipistrelli e topi".
Poi il conduttore, entrando nello specifico racconta: «Si tratta di una proteina presa dai pipistrelli innestata sul Virus della Sars - la polmonite acuta - ricavato dai topi e ne esce un supervirus che potrebbe colpire gli uomini». Vale la pena si chiede creare un pericolo così grande per motivi di studio?
Nel servizio si parla proprio di un «coronavirus trocato nei pipistrelli su un virus che provoca la Sars» Poi ancora più inquietante si aggiunge: «L'ibrido è adatto ad attaccare l'uomo: una precisa molecola permette al coronavirus di attaccarsi alle nostre cellule respiratorie scatenando la sindrome».
Parole che fanno impressione, che scatenano alcune domande. Innanzitutto va precisato che il video è originale, non è contraffato e non è un fake. Tutto è andato in onda normalemente.
Certo è difficile non porsi delle domande: quel virus creato in laboratorio quasi cinque anni fa, è quello con cui stiamo combattendo in questo momento in tutto il mondo? Il virus - creato proprio in Cina - è in qualche modo "scappato" dal controllo dei laboratori cinesi?
Fino ad ora - va specificato - tutte le risultanze scientifiche hanno escluso la possibilità che il SarsCov2 venga da un laboratorio, e tutti gli scienziati parlano di un contagio e di un salto di specie del Coronavirus grazie ad un ospite che ha traghettato il virus dal pipistrello all'uomo.
Ma questo video, sinceramente, lascia aperte molte domande sulle quali è lecito avere approfondite risposte.
Etichette:
attaccare,
cinesi,
contagio,
Coronavirus,
creato,
giallo,
laboratori,
news,
pericolo,
polmoni,
raccontava,
telefoni,
Tg Leonardo,
uomo,
video,
Virus della Sars
giovedì 19 marzo 2020
Chiara Ferragni, Fedez mostra il nuovo reparto di terapia intensiva al San Raffaele: «Venerdì pronto, creato in 12 giorni»
Chiara Ferragni, Fedez mostra il nuovo reparto di terapia intensiva al San Raffaele: «Venerdì pronto, creato in 12 giorni». Il rapper milanese ha mostrato sulle stories di Instagram i primi scatti del nuovo reparto di terapia intensiva del San Raffaele di Milano, realizzato grazie alla raccolta fondi promossa con la moglie Chiara Ferragni.
Il crowdfunding, che ha superato i quattro milioni di euro, servierà per aiutare anche altri ospedali in prima linea nell'emergenza. Ecco le parole di Fedez: «Venerdì 20 sarà pronta per il collaudo la nuova terapia intensiva ad alta tecnologia costruita da ZERO in 12 giorni. Grazie a tutti voi».
Il crowdfunding, che ha superato i quattro milioni di euro, servierà per aiutare anche altri ospedali in prima linea nell'emergenza. Ecco le parole di Fedez: «Venerdì 20 sarà pronta per il collaudo la nuova terapia intensiva ad alta tecnologia costruita da ZERO in 12 giorni. Grazie a tutti voi».
Etichette:
Chiara Ferragni,
creato,
emergenza,
fedez,
fondi,
foto,
gossip,
mostra,
news,
raccolta,
reparto,
San Raffaele,
tecnologia,
terapia intensiva,
vip
Iscriviti a:
Post (Atom)
Post più popolari
-
Un periodo non proprio felice per Claudio Lippi: dopo essersi preso una ‘vacanza’ dalla televisione per il malore dello scorso anno, il co...
-
Che non fosse proprio tutta come mamma l’ha fatta Cristina Buccino, naufraga dell’ultima edizione dell’Isola dei famosi, era abbastanza e...
-
La Madonna di Fatima è un punto di riferimento e preghiera per moltissimi fedeli, ma pare che la visione dei tre bambini nel 1917, che ha ...
-
Sembra esserci un rinvio nella data delle nozze fra la neo mamma Michelle Hunziker e il fidanzato Tomaso Trussardi . La coppia, che h...
-
Paola Caruso, protagonista dell’ultima edizione de “L’Isola dei Famosi”, è stata ricoverata d’urgenza in ospedale. E’ quanto rivela la ste...
-
Nancy Brilli a Leggo: "Io, attrice per amore. Con Verdone il top, inseguo ancora il film della vita"«Faccio questo lavoro per mancanza d'amore, è una falla che richiede quantità e l'affetto dei fan sui social mi fa sentire amata»....
-
Il momento più delicato per Alex Zanardi, l'ex pilota di Formula 1 e campione paralimpico che lotta tra la vita e la morte dopo il gr...
-
Quando ascolta la storia di Alfonso e Brenda, Belen non riesce a trattenere le lacrime. La coppia sta infatti affrontando un momento di di...
-
"Il mio arresto? E’ stata una cosa terrorizzante. Compivo gli anni e da Milano, con i domiciliari finiti, sono partito per trascorrere...
-
Giura di essere incinta di otto mesi e mezzo e che il padre del suo bambino sia niente meno che Dio. Haley ha 19 anni e per dimostrare l...