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domenica 22 maggio 2022

Scappa con una rifugiata ucraina, ora vivono dai genitori. L'ira della moglie: «Me lo ha portato via»

La storia di Sofiia e Tony, la ragazza rifugiata ucraina e il 29enne inglese che ha lasciato moglie e figli per lei, ha già fatto il giro del mondo. E oggi il tabloid britannico Daily Mail torna sulla vicenda, pubblicando gli scatti dei due innamorati insieme, ma anche le foto social di marito e moglie, quando stavano insieme felici e contenti prima dell'arrivo della giovane amante.

Tony e la moglie Lorna stavano insieme da dieci anni e vivevano nella loro casa di Bradford, nel West Yorkshire: quando Sofiia è arrivata da loro, non appena ha visto Tony «ha immaginato una vita insieme a lui», ha detto al Mail. Ironia della sorte, anche le due figlie della coppia, di 6 e 3 anni - che avevano anche dovuto lasciare la loro stanza per ospitare la 22enne - avevano legato parecchio con la ragazza. Ora i due si sono trasferiti a casa dei genitori di Tony, ma stanno cercando un appartamento in cui andare a convivere.

Lorna invece, la moglie mollata dal marito, ha il dente avvelenato: «Sofiia ha messo gli occhi su Tony fin dal primo giorno, ha deciso che lo voleva e se lo è preso - ha detto al Sun - non le importava della guerra e della devastazione che si era lasciata alle spalle, pensava solo a se stessa». La donna però non se la prende col programma di rehoming del governo: «È giusto aiutare chi è in difficoltà e mettergli un tetto sopra la testa - dice - ma Sofiia mi ha ripagato rubandomi il marito».

lunedì 8 marzo 2021

Meghan e Harry da Oprah, la stampa GB choc: «Si autocommiserano evocando razzismo e tentazioni suicide». Ira social: «Via il titolo»

«Qualunque cosa la famiglia reale si aspettasse, questo è peggio». L'intervista bomba di Harry e Meghan alla tv americana lascia sotto un treno i media britannici e se le reazioni non sono unanimi, la sintesi del Times è condivisa da tutti. Fra i giudizi più favorevoli ai duchi di Sussex e più critici verso la corte, spiccano quelli del progressista Guardian. Mentre la stampa di destra, in primis i tabloid, a cui Harry contesta direttamente toni «razzisti», puntano l'indice contro i due ribelli: accusati di aver voluto «bruciare i ponti» con casa Windsor.

Sul popolare e populista Daily Mail il commentatore reale Robert Jobson sentenzia che i duchi sono «terribilmente ossessionati» dal vittimismo e «si autocommiserano» evocando il razzismo contro l'ex attrice afroamericana e le tentazioni suicide di Meghan. La stessa vulgata viene venduta in sostanza dal più paludato, ma altrettanto destrorso Telegraph, secondo cui dall'intervista alla Cbs «emerge indenne solo la regina»; e la colpa sarebbe anche di Oprah Winfrey, rea di aver accolto le denunce dei Sussex «come fossero il Vangelo», senza sottolinearne «le evidenti contraddizioni». Mentre Clare Foges, columnist ultraconservatrice del Times di Rupert Murdoch, sostiene che i reprobi dovrebbero «pagarla», per cominciare con «la revoca dei titoli reali» di duca e duchessa di Sussex.

Riguardo al titolo di principe negato invece in sostanza secondo Meghan al piccolo Archie solo per timori legati al colore della sua pelle, una megafono di corte citato dalla Bbc, il commentatore Robert Hardman, insiste che al bambino sarebbe stato offerto il titolo minore di conte di Dumbarton e i suoi genitori lo avrebbero rifiutato. Per Chris Ship, royal editor di Itv, resta comunque il fatto che i Sussex hanno per ora messo all'angolo la corte, costringendola a rinviare ogni eventuale reazione diretta: «È come se avessero fatto volare un B-52 su Buckingham Palace e poi sganciato un intero arsenale» di rivelazioni «bomba ad alto potenziale» di danno per la reputazione della monarchia.

martedì 14 aprile 2020

Coronavirus, da Fiorello a Vieri, ira dei vip per le fughe dalle città: «La gente è stupida»

Vip furiosi sui social. Da Fiorello a Bobo Vieri, tutti contro le persone che se ne vanno in giro. Il leitmotiv è sempre lo stesso. «Fuga da Roma verso il mare, migliaia di auto in coda sulla Pontina direzione Pomezia. Sono deluso. Vi rendete conto?? Code!!!!!». È lo stupore di Fiorello, che su Twitter posta il link a un articolo in cui si parla di «migliaia di auto» di romani in fuga verso il mare.


«La gente è stupida, altro che solidarietà. Ci siamo illusi per un attimo cantando sui balconi ma poi appena si tratta di essere idioti eccoci in fila sulla pontina», scrive su Twitter il regista toscano Giovanni Veronesi, commentano le centinaia di macchine in fila sul raccordo romano per andare fuori città. «Buona pasqua dementi», conclude senza mezzi termini Veronesi.

«C'è chi è morto e chi morirà senza poter respirare, chi invece sfacciatamente ha preso la macchina ed è scappato a prendere una boccata d'aria in campagna. Siete complici del contagio infinito, sappiatelo!!», si legge su Twitter Beppe Fiorello, commentando le file di macchine intercettate in queste ore dai controlli della Polizia mentre escono dal centro per trascorrere la Pasqua fuori città.

«State a casa, imbecilli». È il lapidario tweet di Bobo Vieri, mentre in queste ore si diffondono foto e filmati di presunte file chilometriche di macchine, nelle strade fuori dai centri abitati delle grandi città, dirette a trascorrere la Pasqua all'aperto. Oltre 25mila i like per il post dell'ex calciatore, a dimostrazione che sono moltissimi i cittadini italiani che la pensano come lui.

«Questi individui sulla statale Pontina ieri,in fila per andare al mare a sud di Roma, allungheranno i tempi di uscita dalla fase 1 di contenimento del virus. #vergognatevi #restiamoacasa», twitta anche Alessandro Gassmann.

domenica 3 maggio 2015

Emma Marrone ricorda Mussolini, ma è un falso. L’ira della cantante: “Schifo e vergogna”


Una mano protesa per salutare i fan interpretata come un saluto fascista, con tanto di polemica.
É accaduto alla cantante salentina Emma Marrone, in queste settimane impegnata come coach ad “Amici”, la cui immagine è stata accostata da un gruppo Facebook inneggiante al fascismo alla frase provocatoria: «Emma Marrone ricorda il 70° anniversario del barbaro massacro ai danni di Mussolini».Non c’è voluto molto perché la giovane cantante si accorgesse dell’immagine postata sui social e, con la schiettezza che la contraddistingue, chiamasse a raccolta i fan per segnalare la pagina.  «Vi chiedo – scrive su Facebook – di segnalare questa pagina,naturalmente ci saranno dei provvedimenti legali, intanto due parole: SCHIFO E VERGOGNA».

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